

Nel mezzo della voragine degli acquisti e delle vendite online, il ruolo degli utenti come prescrittori del brand si è rafforzato a livello esponenziale. Un nuovo modo di comprare online si è imposto, grazie alla corrente opposta alla massificazione: l’individualizzazione dell’esperienza di acquisto e il consiglio tramite passaparola.
Il contenuto generato dagli utenti sull’e-commerce è già un pilastro fondamentale all’interno della strategia di acquisizione e fidelizzazione; ed è proprio da qui che si genera questa nuova formazione, che potremmo chiamare prescrittori privilegiati. Questi utenti sono già fedeli al marchio e creano delle tendenze all’interno dello shop, facendo sì che l’effetto di richiamo incontri molto più successo dopo la ‘semina’.
Il prescrittore privilegiato è la figura che incoraggia l’acquisto. È importante non confonderlo con gli influencer, che usano i marchi per mettere in atto campagne e azioni concrete, che siano di pricing o di qualsiasi altro genere pubblicitario. In questo caso, il prescrittore privilegiato funge da riferimento per la comunità, ma solo per il suo vincolo con lo shop o il marchio, e non per motivi esterni. La chiave è che lo stesso prescrittore si senta speciale per lo shop, da qui che in molte occasioni devono essere orchestrate delle azioni concrete con esso.
L’obiettivo è che con l’attività di questi prescrittori e la massa di utenti, presi individualmente, ciascuno di per sé, si crei una comunità all’interno dell’e-commerce sufficientemente matura da sostenere le vendite e attrarre nuovi clienti. Quali vantaggi implica questo nuovo paradigma?
Il mantenimento praticamente esclusivo della comunità da parte dei suoi stessi pilastri
La creazione di una forza di vendita parallela, che si muove fra gli stessi acquirenti
La generazione di una conoscenza del marchio che va oltre al pubblico target
Quali risorse possono essere utilizzate per mettere in risalto l’attività dei prescrittori?
Il grande potere dei prescrittori sull’e-commerce è quello di attrarre clienti potenziali, utilizzando esattamente i loro stessi strumenti e canali. In tutto ciò, il capo dell’orchestra è il contenuto.
Per dare voce e ampliare l’attività di questi prescrittori, possono essere utilizzate diverse risorse e diversi tipi di contenuto:
Contenuto introduttivo: presentazione di prodotti, seminari, riconoscimenti… Qualsiasi tipo di evento si possa utilizzare per sostenere i prescrittori amplificherà il messaggio, diffondendolo all’intera comunità.
Partecipazione a forum: spesso, i prescrittori privilegiati corrispondono ai profili molto attivi nei forum e sui portali online. Dare loro un rilievo speciale e riconoscere il loro impegno contribuirà senza dubbio a farli sentire ancora più vicini alla filosofia del marchio.
Social network: relazionare i profili dei prescrittori a quelli del marchio garantirà loro lo stesso ruolo di rilievo che in un forum. Segnalare i fan di spicco dell’e-commerce su ciascun social network, in funzione delle loro interazioni con il contenuto generato, è un buon modo per iniziare. Social network come Facebook permettono già di dare questo premio a quegli utenti che realizzano più attività a partire dal contenuto condiviso dalla pagina dello shop.
Recensioni e consigli: offrire una valutazione reale dei prodotti, dell’esperienza di acquisto e dell’attenzione al cliente, fa guadagnare molti più punti rispetto a una semplice nota positiva. L’onestà è un valore sempre più importante negli acquisti online, motivo per cui non si deve aver paura se i prescrittori privilegiati evidenziano anche degli aspetti da migliorare. Questo farà sì che la fiducia del resto della comunità nei confronti dell’e-commerce aumenti, chiarendo in anticipo quali aspettative riporre in ciascuna fase del ciclo di acquisto e permettendo inoltre al marchio di migliorare nei punti critici.
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