Come scoprire il miglior prezzo per i tuoi prodotti con un test A/B

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12/02/2020

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Angela de la Vieja

Stabilire una buona strategia dei prezzi è uno dei passi più complicati quando si tratta di lanciare dei nuovi prodotti sul mercato. Quali prezzi saranno più adatti per ottenere il massimo profitto? Come posso sapere se rientrano nei prezzi di mercato? Riuscirò ad attrarre più utenti generalisti o altri altamente preparati per l’acquisto? Usando un test A/B è possibile risolvere questi dubbi e stabilire una politica dei prezzi adeguata a garantire il successo dei nuovi prodotti e servizi. Nonostante questo tipo di test sia più comune per verificare quale web design è più efficace o genera un grado di conversione maggiore, sono sempre di più gli shop online che lo utilizzano per fissare i loro prezzi.

Il test A/B o A/B testing consiste nell’offrire agli utenti del web due opzioni di prezzi per verificare quale delle due è più efficace. Queste due opzioni si mostreranno in modo aleatorio agli utenti per testare l’efficacia di ciascuna variante. In base al loro comportamento e a come questo condiziona i nostri KPI (indicatori chiave di prestazione), sceglieremo l’opzione A oppure la B.

Nell’effettuare questo test, non dobbiamo dare per scontato che si otterrà l’opzione più economica. Con questo metodo possiamo verificare se un prezzo più basso genera un maggiore traffico e più vendite o, al contrario, se un prezzo più elevato riduce il tasso di conversione ma presuppone delle entrate più alte per ciascuna vendita, attribuendo una redditività maggiore all’opzione più cara. Quindi, è abbastanza semplice individuare il punto ottimale, che genererà un utile maggiore, e ottenere informazioni di valore in merito all’elasticità della domanda.

Precetti per effettuare il test A/B in modo certo

Nonostante i suoi vantaggi quando si tratta di prendere delle decisioni importanti, il test A/B può essere controproducente se non si effettua nel modo corretto. Per questo dobbiamo tenere in conto che:

  • Provare continuamente prezzi diversi potrebbe confondere gli utenti, soprattutto se sono soliti visitare il sito web abbastanza di frequente. Per evitarlo possiamo limitare i test a un periodo di tempo concreto e a determinate aree geografiche.

  • Si devono mantenere sempre dei prezzi coerenti con il mercato, affinché il test risulti il più affidabile possibile.

  • A seconda delle dimensioni della nostra impresa, raggiungere una significatività statistica può richiedere molto tempo o un traffico eccessivo. Con poco traffico, la differenza nella rendita dei due prezzi potrebbe essere minima.

Con questi fattori in mente, conviene analizzare sempre i pro e i contro prima di progettare e attuare il test A/B.

Mettere in pratica il test con i tuoi prezzi

Quando si tratta di implementare l’A/B testing, per evitare di fissare prezzi diversi per lo stesso prodotto, possiamo variare la nostra offerta aggiungendo o eliminando alcune caratteristiche accessorie. Questo è consigliabile soprattutto per gli e-commerce che vendono servizi o prodotti astratti. Per esempio:

  • Opzione A: licenza per software a 69€ all’anno.

  • Opzione B: licenza per software + assistenza tecnica a 75€ all’anno.

Con questo tipo di trucchi è possibile verificare qual è la percezione dell’utente in merito al prodotto o al servizio che vendi. Sarà il valore aggiunto che offri a fare la differenza rispetto alla concorrenza.

L’obiettivo finale è avere a disposizione quante più informazioni possibili per trovare i prezzi che non scomodano i tuoi clienti e che, allo stesso tempo, offrono i migliori profitti al tuo shop.

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