Come difendersi di fronte ai competitor a prezzi bassi

Richiedi una demo
Difendersi di fronte ai competitor

10/12/2020

Profile picture for user Angela de la Vieja

Angela de la Vieja

Negli ultimi anni, i giganti dei prezzi bassi sono diventati dei protagonisti in tutti i mercati di distribuzione, incluso quello online. Questi operano seguendo un business model che permette loro di sopravvivere con tassi di profitto inferiori, riducendo al minimo le spese generali. Di conseguenza, la guerra dei prezzi è senza dubbio uno dei fattori che fa più confondere gli imprenditori, soprattutto quando si tratta di mantenere dei margini di profitto adeguati.

Seguire da vicino la concorrenza con uno strumento di monitoraggio è una necessità inevitabile per qualsiasi impresa che non voglia perdere una fetta di mercato, permettendole di seguire le strategie dei prezzi messe in atto dai suoi competitor, analizzare le tendenze e anticiparle. Ma come devi comportarti per evitare di perdere clienti e fare in modo che la redditività della tua attività non venga condizionata? In un modo o nell’altro, uno strumento di monitoraggio dei prezzi ti sarà di grande supporto per il controllo della tua strategia.

 Metti in risalto i tuoi punti forti

Valorizza quelle aree del tuo business a cui i tuoi clienti davvero attribuiscono valore e rendile note. Il consumatore deve comprendere il motivo per cui la tua attività vende un prodotto a un prezzo maggiore rispetto ai suoi competitor. L’idea è creare un marchio di prestigio che spinga il consumatore a pagare un prezzo più alto; in sostanza, vendere valore e non prezzo. Questo ti permetterà di distinguerti in un mare di competitor più economici.

 Adatta i prezzi

Nonostante possa risultare difficile ridurre le differenze di prezzo con i tuoi competitor, è fondamentale assicurarsi che tale divario sia quanto più minimo possibile. Questo può essere fatto adottando un atteggiamento più selettivo, per esempio focalizzandosi sui prodotti che hanno un’elasticità maggiore. Prima di tutto, è fondamentale non cadere nella costante tendenza al ribasso dei prezzi. Uno degli errori più frequenti nelle strategie di pricing e che può condizionare la nostra redditività. Un’altra buona idea sarebbe supportare questa riduzione dei prezzi con tecniche di cross-selling con altri prodotti relazionati, aiutando a migliorare il margine di vendita del prodotto principale e compensando l’adattamento dei prezzi.

 Ridefinisci il tuo mercato

Una nicchia specifica di rado sarà un’alternativa attraente per una grande azienda. Focalizzarsi su un settore in particolare, con il fine di trasmettere ai compratori l’immagine di shop specializzato può arrivare a essere molto redditizio; questo ti permetterà di concentrare tutte le tue energie sui clienti potenziali che rispettano tutti i requisiti di cliente ideale.

  Anticipa il futuro

Sviluppare una difesa efficace contro la concorrenza a prezzi bassi è un processo lungo e impegnativo. Il tempo che abbiamo impiegato a studiare la concorrenza per mettere in atto una strategia sarà vitale affinché risulti efficace. Disporre di uno strumento di monitoraggio dei prezzi della concorrenza ti spianerà la strada e ti sarà di supporto per prendere delle decisioni, permettendoti di studiare le diverse variabili dei tuoi competitor e individuare la soluzione più fattibile e redditizia per ciascun caso. Come in tante altre questioni dell’impresa, la previsione sarà la chiave del successo.

Difendersi di fronte ai competitor

Articoli Relazionati

28/12/2022

I migliori marketplace di scarpe su cui vendere

I marketplace di scarpe sono in aumento. Nell’ultima decade sono nati nuovi marketplace specializzati che hanno milioni di utenti unici. Tra questi risaltano Spartoo, Sarenza e Farfetch, siti di portata internazionale che riuniscono centinaia di brand di scarpe come principale valore, oltre a offrire vestiti e accessori. Nonostante ciascuno di essi abbia le proprie caratteristiche, condividono la peculiarità di essere marketplace verticali, che significa che sono focalizzati su una tematica concreta e le loro categorie di vendita sono relazionate tra loro. Per i venditori, questi portali sono una buona opportunità per ampliare i canali di vendita e fomentare l’internazionalizzazione degli e-commerce. Per riuscire a capire se rientrano nei tuoi piani futuri e iniziare a definire una possibile strategia dei prezzi, ti spieghiamo come vendere su questi marketplace di scarpe.

20/12/2022

Come vendere su Cdiscount, marketplace leader in Francia

Il marketplace francese Cdiscount ha attualmente più di 10 milioni di clienti attivi e 23 milioni di utenti unici al mese. È il secondo marketplace più consultato in Francia. L’aumento della sua popolarità e le sue vendite lo convertono in un nuovo canale di vendite adatto per gli e-commerce che cercano di espandersi su nuovi mercati. La registrazione come seller si può fare in pochi minuti ed è aperto alla vendita di tutti i tipi di prodotti, classificati in diverse categorie, come su Amazon o eBay. Nonostante ciò, per iniziare a vendere su Cdiscount devi analizzare molto bene quali articoli mettere in vendita e a quale prezzo. Per aiutarti, in questo articolo ti daremo alcuni consigli affinché la tua strategia dei prezzi abbia successo e che il tuo brand ottenga la massima visibilità su Cdiscount.

13/12/2022

Controlla i prezzi di Shein su Amazon

L’arrivo di Shein su Amazon può essere una nuova minaccia per i brand di moda a causa dei vantaggi che entrambe le aziende offrono ai clienti. Attualmente l’e-commerce di moda e accessori creato in Cina ha un fatturato di oltre 10.000 milioni di dollari e si stima che questa cifra aumenterà iniziando a vendere i suoi prodotti anche su Amazon. In questo scenario, è importante che gli e-commerce realizzino un buon controllo dei prezzi di Shein su Amazon. Qui di seguito ti spieghiamo perché e come farlo.