Cos’è il repricing e quando devo applicarlo?

Il repricing consiste nell'aggiornare dinamicamente e automaticamente i prezzi basandosi su informazioni di mercato, della concorrenza e del proprio eCommerce. Il suo obiettivo è mantenere e aumentare la competitività dell'azienda rispetto ai competitor e ottimizzare il volume delle vendite. La chiave per scommettere sull'automazione è che puoi semplificare i processi di modifica dei prezzi, qualcosa di estremamente complesso da fare manualmente, soprattutto in caso di venditori con molteplici canali di vendita. Di seguito ti spieghiamo quando è più utile applicarlo e come implementarlo come brand o retailer.

Repricing per i mercati più competitivi 

Il repricing automatizzato è particolarmente utile nei mercati ad alta competitività e in settori in cui il prezzo gioca un ruolo molto importante per il cliente, cioè in situazioni in cui gli utenti hanno una maggiore sensibilità ai prezzi.

Un esempio comune è la vendita di articoli su marketplace come Amazon, dove la piattaforma stessa agisce come venditore e i prezzi cambiano a un ritmo vertiginoso per mettere a disposizione sempre più offerte agli acquirenti. In questo tipo di ambienti, è necessario disporre di un software che consenta il repricing automatico e fissi i tuoi prezzi in base al prezzo degli altri commercianti per assicurare che la presenza nel canale di vendita sia redditizia.
 

Come applicare il repricing al tuo eCommerce? 

1. Esegui un approfondito e costante monitoraggio della tua concorrenza: devi conoscere come fluttuano i prezzi delle altre aziende del settore e determinare quali sono le loro strategie di prezzo per poterti adattare ai loro movimenti. Questo monitoraggio deve essere costante e deve produrre dati di alta qualità che aiutino a prendere decisioni.
2. Analizza il tuo volume di domanda e la disponibilità di magazzino: prima di procedere a modificare i tuoi prezzi in modo automatico, valuta la tua domanda attuale e come potrebbe variare in caso di modifiche ai prezzi. Ricorda che, in mercati con una domanda elastica, una diminuzione dei prezzi potrebbe portare a una carenza di scorte se non si gestisce adeguatamente il magazzino.
3. Affidati a strumenti con regole avanzate di pricing: avere un software di repricing automatico è un requisito di base, ma puoi anche fare affidamento sugli strumenti moderni che dispongono di regole avanzate di pricing per regolare i prezzi, talvolta anche in centesimi, in modo che la redditività sia la massima possibile. Tra queste regole di pricing, ad esempio, puoi stabilire che i nuovi prezzi coprano sempre i costi di produzione o rispettino un margine di profitto specifico.

In questo modo, sarai in grado di applicare prezzi dinamici al tuo eCommerce in modo semplice, rapido ed efficiente, senza ridurre la produttività del tuo team. Inoltre, man mano che regolerai i tuoi prezzi e lo strumento acquisirà più informazioni, entrerà in gioco la sua capacità di apprendimento automatico per individuare correlazioni e pattern tra tutte le informazioni analizzate, e così arricchire la tua strategia di pricing con un alto valore competitivo.